Snodo decisivo tra l’idea e la sua realizzazione, la progettazione esecutiva è indispensabile per individuare tempestivamente problemi e possibilità di ottimizzazione, facendo risparmiare così tempo e risorse. Un tassello importante che nello sviluppo di un impianto va ad affiancarsi all’esperienza e alla precisione.
Per assicurare standard di qualità e tecnologia all’avanguardia Schmidhammer si avvale del BIM (Building Information Modeling), una risorsa oggi irrinunciabile che arricchisce la progettazione 3D con un database di informazioni e modelli di collisione. Tutti i settori coinvolti nella costruzione – come statica, architetto, elettronica, impiantistica ecc. – vengono convogliati in un modello con l’obiettivo di incrementare da subito la quantità di informazioni disponibili. Così è possibile stabilire le modifiche necessarie con largo anticipo e quindi molto prima che il progetto entri nella fase di realizzazione. Si possono evitare interventi e costi imprevisti, e la collaborazione tra gli interlocutori coinvolti è migliore. Il risultato: con un buon coordinamento aumenta la qualità di esecuzione in tutto il cantiere.
Nel settore dell’impiantistica il calcolo dei flussi di energia, acqua e aria è d’importanza centrale, poiché influiscono in modo determinante sul dimensionamento di tutti gli impianti. La regola di base: sfruttare al meglio gli ambienti limitati. Le informazioni tecniche vengono tradotte in progetti di montaggio, elenchi di materiali, tolleranze e istruzioni di lavorazione, e trasmesse agli installatori e ai tecnici d’impianto che provvedono direttamente all’esecuzione.
Grazie all’archiviazione sistematica delle informazioni relative all’edificio e alla componentistica, il BIM semplifica gli interventi di manutenzione e consente di ampliare gli impianti risparmiando più risorse. Tramite i modelli IFC il committente e le figure coinvolte nel progetto hanno accesso a tutte le informazioni fondamentali: in ogni momento e indipendentemente dal software utilizzato.
Con i solidi di base tridimensionali nel 1960 l’Università di Cambridge getta le fondamenta della visualizzazione 3D, ma ci vorranno anni prima che questa tecnologia diventi accessibile e utilizzabile dall’industria. Da Schmidhammer la progettazione 3D è di casa da ormai più di 30 anni.
Il BIM (Building Information Modeling) rappresenta la rivoluzione digitale dei settori della progettazione, dell’edilizia e della gestione immobiliare. Nel 2015 Schmidhammer è stata tra le prime imprese di impiantistica dell’Alto Adige a introdurre la progettazione BIM.
Con la progettazione BIM migliora lo scambio di informazioni tra tutte le parti coinvolte nel progetto, i dati sono sempre disponibili, la qualità dell’esecuzione aumenta e i costi durante l’intero ciclo vita di un edificio o di un impianto si riducono.
